venerdì 18 maggio 2012

Samuele Longo

Nome: Samuele Longo
Data di nascita: 12 gennaio 1992, Valdobbiadene
Nazionalità: Italia
Altezza: n/d
Piede preferito: Sinistro
Squadra: FC Inter - Campionato primavera
Ruolo: Attaccante centrale
Valore: 450.000€



Questa stagione sicuramente l'Inter non ha giocato all'altezza delle aspettative, tuttaltro, ma sicuramente sono arrivate soddisfazioni inaspettate dal settore giovanile. La Primavera guidata fino a pochi mesi fa da Andrea Stramaccioni, ha conquistato il nuovo ed importante trofeo a livello giovanile: la "Next-Generation Series",ovvero la Champions League dei giovani, come è stata ribattezzata dai media. Molti dei giovani protagonisti della vittoria, grazie anche all'avvento di mister Stramaccioni in panchina, sono stati accostati alla prima squadra. Soprattutto il trio offensivo Bessa, Livaja e Samuele Longo.

Il giovane attaccante nerazzurro nasce a Valdobbiadene, cittadina nella provincia trevigiana nota per il famoso "Prosecco", cominciando a giocare in alcune squadre della zona prima di passare al Treviso Foot-Ball Club, la squadra più nota della provincia, giocando la sua prima ed unica stagione negli Allievi Nazionali. Nel luglio 2009, appena promosso neli Juniores, viene ceduto all'Inter insieme al compagno Mame Baba Thiam, oggi in prestito al Sassuolo di Fulvio Pea. Gioca metà stagione nei Berretti nerazzurri prima di essere ceduto in prestito ai parietà del Piacenza. Nella provincia romagnola ha l'occasione di essere convocato per due incontri di Serie B senza però scendere in campo. All'inizio della stagione 2010/2011 torna ad Appiano Gentile e viene invitato ad effettuare la preparazione estiva con la prima squadra. Non è la prima volta che Longo viene invitato agli allenamenti del team, già Josè Mourinho la stagione precedente aveva chiamato lui ed altri giovani per permettergli di prendere confidenza con l'ambiente.
L'avvio di stagione è promettente per l'attaccante trevigiano, gol al debutto in Primavera contro l'Udinese entrando dalla panchina. Da quel momento però non riesce a vedere il campo con continuità, e d'accordo con la società si trasferisce in prestito alla Primavera del Genoa dopo 11 partite e 2 gol. Arriva ai grifoni nel gennaio 2011 e subito segna al debutto il gol vittoria contro il Piacenza, partendo da titolare. Al Genoa gli garantiscono continuità di gioco ed il rendimento del giocatore sale notevolmente, sia dal punto di vista delle statistiche con 3 gol in 9 presenze, sia soprattutto dal punto di vista del gioco.
Torna definitivamente in nerazzurro nel luglio 2011 ed inizia la preparazione estiva con la Primavera di Stramaccioni. Il neo tecnico gli concede fiducia fin da subito e Samuele lo ripaga con un gol al debutto in casa del Cittadella ed una splendida doppietta contro l'Atalanta la partita successiva. Chiude la stagione regolare di Primavera con 8 gol in 21 presenze, a cui vanno sommati i 2 gol realizzati al Torneo di Viareggio ed i 4, importanti, gol in Next-Gen, con un gol in finale contro l'Ajax che vale il momentaneo vantaggio alla squadra milanese.
Nell'ultima giornata di Serie A, con l'Inter che ancora si giocava un possibile accesso in Champions League, Stramaccioni decide di convocare il giovane attaccante e a sedici minuti dal termine lo fa debuttare nella massima serie italiana con il risultato già segnato in favore degli avversari.

Longo è un attaccante di movimento, corre molto per la squadra sia in fase offensiva che di pressing in non possesso palla. E' una punte forte fisicamente, abile nel proteggere il pallone e nel gioco di sponda, inoltre gioca molto bene tra gli spazi. Deve migliorare dal punto di vista finalizzativo, troppo spesso infatti sbaglia gol "facili" davanti la porta, anche a causa del tanto movimento e della conseguente poca lucidità, anche se a volte è capace di giocate veramente incredibili e di gol di pregevolissima fattura. Come affermato da Stramaccioni durante un'intervista deve allenare il suo istinto da "Killer", sotto porta deve essere più freddo e spietato. Nonostante tutto Longo era un elemento imprescindibile nella Primavera nerazzurra, partner offensivo perfetto per Livaja, più seconda punta per caratteristiche. E' dotato di un buon tiro, mancino, potente e preciso. Dispone di una solida tecnica personale ed è molto abile nei dribbling, anche se a volte capita che si perda in giocate un po fini a se stesse. Sicuramente ha bisogno di nuove esperienze in campionati più competitivi della Primavera per poter maturare il suo gioco e diventare così un attaccante ancora più temibile.

Longo debutta nelle Nazionili giovanili con l'Under19 dove conta una sola presenze poichè subito dopo è arrivata la chiamata dell'Under20 di Di Biagio con la quale ha realizzato 2 gol in 6 partite. Il 25 aprile 2012 Ciro Ferrara lo convoca e lo fa debuttare nella sua Under21contro la Scozia. Entrato a poco meno di dieci minuti dal termine ha il tempo di siglare il suo primo gol con la più importante delle Selezioni giovanili.

L'inizio ufficiale del mercato è ancora relativamente distante, ma iniziano a girare già le prime voci che riguardano il giovane attaccante trevigiano. Notizie lo danno come contropartita nell'affare che dovrebbe riportare Mattia Destro ad Appiano Gentile. Altre invece lo danno come partente in prestito, od in comproprietà, per la Serie B. Difficilmente infatti resterà in nerazzurro la prossima stagione, ha bisogno di giocare e l'Inter ovviamente non gli può garantire un minutaggio adatto. Resta solo da scoprire se la probabile partenza sia un addio o un arrivederci.






  
                        

                        

1 commento:


Le scommesse sportive in Italia sono un fenomeno sempre più diffuso tra gli appassionati di sport


Punta sull'Udinese di Pawlowski su Bwin